Il sottile confine fra virtuale e reale

Da Oggiscienza, 27 gennaio 2016

Cory Doctorow è un blogger, giornalista e scrittore di fantascienza, incluso nel 2009 da Forbes fra i 25 principali influencer della rete, da sempre interessato agli intrecci fra tecnologia, cultura, politica ed economia.

Nel 2004 ha pubblicato Anda’s game, un racconto incentrato su una giovane che si avventura per la prima volta in un gioco di ruolo online e scopre alcune situazioni a esso legate che cambieranno la sua percezione del mondo. A più di dieci anni di distanza, i temi affrontati in questo racconto continuano a essere di attualità, tanto da aver spinto Doctorow a realizzarne – in collaborazione con l’autrice e illustratrice Jen Wang – una trasposizione fumettistica, In real life, pubblicata in Italia a fine 2015 da Edizioni BD.

In real life è un libro sui videogiochi e l’economia”. Così Doctorow stesso presenta il fumetto nell’introduzione. Il legame fra queste due realtà ci viene mostrato attraverso gli occhi della protagonista Anda, una quindicenne geek, appassionata di giochi di ruolo e con qualche problema di autostima, da poco trasferitasi con la sua famiglia da San Diego a Flagstaff, nella fredda Arizona. Durante un corso di informatica assiste alla presentazione, da parte di una giocatrice esperta, di Coarsegold online, un MMORPG (Massive Multiplayer Online Role Playing Game) di grande successo. Difficile non pensare a World of Warcraft, il più popolare fra i giochi di questo genere, lanciato nello stesso anno in cui uscì Anda’s Game.

Il videogioco viene presentato come una sorta di sport di gruppo, un’occasione per migliorare la propria autostima, il che spinge Anda a convincere la madre ad anticiparle i soldi per l’abbonamento e a lanciarsi in questa avventura. Nel corso del gioco Anda sperimenterà l’inebriante esperienza di crescita e potenziamento del proprio avatar, e la sua abilità attirerà l’attenzione di un’altra giocatrice, Lucy, dalla quale riceverà una proposta intrigante: compiere alcune missioni retribuite in soldi veri.

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