La scienza di The Witcher

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È da poco uscito il primo trailer di The Witcher, la serie incentrata sul cacciatore di mostri Geralt di Rivia che arriverà su Netflix quest’autunno. Nei romanzi da cui è tratta, scritti da Andrzej Sapkowski, ci sono molti spunti scientifici, dall’evoluzione alla medicina, che sono stati ripresi anche nei videogiochi di CD Projekt Red. Sarà così anche nella serie o si punterà soltanto sul consolidato mix di magia, spadate, intrighi e sesso per catturare il pubblico di Game of Thrones?

Microbiologia in chiave epica

Da Oggiscienza, 16 gennaio 2019

Un tempo, gli Speziali Guaritori erano pressoché invincibili ma le cose sono cambiate: i Signori della Pestilenza sono diventati sempre più potenti e i Guaritori non hanno più l’età e la forza per contrastare le continue e spietate invasioni dei nemici dell’umanità, che sono sempre più vicini a imporre il loro ammorbato dominio. L’ultima speranza di opporsi ai Signori della Pestilenza risiede in un giovane e brillante tattico che ha sviluppato nuovi modi per dirigere i Guaritori in battaglia.

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Carte, donne e scienza

Da Oggiscienza, 10 ottobre 2018

Lise Meitner fu allieva e assistente di Max Planck (che di solito respingeva tutte le donne che volevano seguire le sue lezioni), fu la prima donna a diventare professoressa di fisica in Germania e, insieme a Otto Hahn, guidò il gruppo di scienziati che scoprirono la fissione nucleare dell’uranio. Ma fu solo quest’ultimo a vincere il Nobel nel 1944 per questa scoperta. Alice Ball, prima donna afroamericana a laurearsi all’Università delle Hawaii, a soli 23 anni sviluppò un trattamento iniettabile molto efficace contro la lebbra ma morì l’anno successivo. Il suo lavoro venne continuato da Arthur Dean, presidente della stessa Università, che pubblicò i risultati prendendosene tutto il merito.

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Super batteri e zanzare mutanti: la resistenza ai farmaci è una minaccia in continua evoluzione

Da Esquire, 27 maggio 2018

“Ciò che non uccide, fortifica”. Una frase che Nietzsche usava riferendosi alla malattia mortale della morale, ma che di sicuro si adatta bene anche a molti parassiti e microbi. Per esempio, i pidocchi; pare infatti che i trattamenti finora usati per eliminarli non siano più efficaci, tanto che negli Stati Uniti si parla di superpidocchi e si moltiplicano i centri specializzati nella loro rimozione meccanica, manuale.

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