Inventori, negromanti e pirati. L’Italia vista da Bruce Sterling

Da Oggiscienza, 13 aprile 2016

bruce-sterling

È uno dei grandi nomi della fantascienza, nonché uno dei fondatori del cyberpunk. Bruce Sterling non è solo uno scrittore ma anche un futurologo, autore di romanzi, racconti e saggi, inventore di neologismi e promotore di progetti a cavallo fra arte, tecnologia e politica. Una personalità eclettica, i cui interessi l’hanno portato a viaggiare molto: oltre che negli States ha vissuto a Belgrado e, nel 2007, si è trasferito a Torino con la moglie Jasmina, autrice, attivista e regista.

Continua a leggere

Super forza, ormoni e tormenti. E Jeeg Robot

Da Oggiscienza, 2 marzo 2016

Sollevare pesi assurdi, sfondare pareti, accartocciare termosifoni. La forza sovrumana è una delle doti più diffuse fra gli eroi, mitologici o moderni che siano. È un potere semplice, primordiale, meno raffinato di abilità come la telepatia, il teletrasporto o il controllo del magnetismo, ma che continua a essere molto iconico. Questo è particolarmente vero per i supereroi dei fumetti, fin dalla prima apparizione di Superman, sulla copertina di Action Comics 1, dove lo si vede intento a esercitare la propria prodigiosa forza per sollevare una macchina. E non dimentichiamo che, nelle sue prime apparizioni, l’Uomo d’Acciaio non volava ma sfruttava tale forza per compiere salti prodigiosi.

Continua a leggere

La fantascienza di The Expanse, fra intrighi politici e atmosfere noir

Da Oggiscienza, 10 febbraio 2016

Scordatevi salti nell’iperspazio e astronavi più veloci della luce; nell’universo di The Expanse i viaggi spaziali richiedono settimane, se non mesi, pur restando all’interno del Sistema Solare e chi manda un messaggio dalla Terra a un vascello in orbita intorno a Giove sa che ci vorrà almeno un’ora e mezza prima di poter ricevere una risposta. Tratta dai romanzi scritti da Daniel Abraham and Ty Franck – il primo dei quali, Leviathan Wakes, ha vinto il premio Hugo nel 2012 – la prima stagione della serie di SyFy ha riscosso un certo successo, soprattutto alla luce dell’eccellente climax che ha portato al finale di stagione.ù

Continua a leggere

Joe Lansdale. Dal Texas a Trieste passando per la fantascienza

Da Wired, 9 novembre 2015

ready_tsf_3_jl_cover

Joe Lansdale è alto e schietto, con un’intensa parlata texana. Era in Italia per presiedere la giuria internazionale del Premio Asteroide del Trieste Science+Fiction Festival (vinto ieri dall’australiano Wyrmwood). L’abbiamo incontrato al Teatro Miela, dove hanno avuto luogo buona parte delle proiezioni che hanno animato la città, e la nostra chiacchierata non poteva che cominciare proprio dal concetto di genere letterario. E già qui Lansdale è stato netto. “È un’etichetta che non ha nulla a che vedere con la qualità”, ci ha detto. “Per me esiste un solo genere: la fiction. E al suo interno ci sono buoni libri, pessimi libri e libri mediocri. Chiudere una storia in una scatola con una targhetta sopra serve soprattutto per questioni di marketing, oppure per cercare di orientarsi. Non critico chi lo fa, ma è una distinzione che non mi interessa, né ho problemi quando mi definiscono un autore di genere. Se sono un buon autore di genere significa che sono un buon scrittore, e per me è questo quello che conta”.

Continua a leggere